TROFEO GONZAGA – PRIMA GARA SOCIALE E PRIMO PODIO DI SQUADRA

Lodi_Gonzaga

Buona la prima!

Eccoci di nuovo qui, al primo appuntamento di stagione. Pur se in formazione leggermente ridotta, con alcuni compagni di squadra ancora restii a gareggiare e qualcuno che inizia timidamente con una singola gara, ci facciamo comunque trovare pronti e nella piscina di Lodi raggiungiamo il terzo gradino del podio al Memorial Rascaroli 2023, ottimamente organizzato dal Gonzaga Sport Club.
Come sempre, riusciamo a mescolare agonismo, divertimento e… pasticci, per la gioia dei nostri coach. Ottimi gli ingressi dei nuovi compagni di squadra, già determinati a dare il loro contributo al gruppo. E sempre solide le conferme dei vecchi atleti. Le tabelle dei record sociali si rinnovano, sia per gli uomini che per le donne, a dimostrazione che siamo sempre in buona salute. Ma non sediamoci sugli allori: di strada ce n’è ancora parecchia da fare.
Possiamo però prendere una meritata pausa per dedicarci alla lettura delle ormai attese pagelle. E nuotarci su!

Asnaghi Alice
È lei la regina indiscussa dell’alta velocità della MNM, non c’è alcun dubbio! – CAPOTURNISTA

Avondo Thomas
Oramai si cimenta solo nelle gare brevi… il timore della doppia distanza in questo periodo dell’anno è giustamente grande. Forse perché non vuole “dare nell’occhio”? – CONSERVATIVO

Bellini Marco
Al mattino bene, poi fa l’errore di uscire a pranzo con BigAlby… e durante il 200 mx si rende conto che avrebbe dovuto chiedere un digestivo. Ma è ormai troppo tardi! – MAALOX PLUS

Bevilacqua Rossana
Il periodo non le consente di essere in forma come vorrebbe quindi si limita ad un 50 sl per timbrare il cartellino, poi abbandona prima della seconda gara. – CELOMANCA

Bonariva Yacopo
Ha abbandonato da poco la vita da atleta agonista, ma i crono ancora godono di tutti gli allenamenti fatti. E’ pronto a riempire parecchie caselle dei record sociali… – MATURO (ma i 200 mx mai più!)

Carrozza Elia
Esordio stagionale con Aurora ed entrambe le mascotte al seguito, fa di tutto per non sfigurare davanti alla famiglia: ci riesce a sl, un po’ meno a delfino. – FORZA PAPA’!

Cavalli Fabio
Toccata e fuga con un 50 sl e un 50 rana in staffetta, ma il suo contributo non è in discussione! – MINIMO GARANTITO

Citterio Eleonora
Il passo 800 sl è invidiabile soprattutto se consideriamo che siamo ad inizio anno… Purtroppo lo mantiene non solo per 800 mt ma anche per i successivi 50 in gara. – PASSO DOBLE

Corvino Ferdinando
Tanta emozione per il ritorno alle gare del nostro neo compagno di avventure. Forse il 200 FA è da ripensare: sicuro di voler fare tutte le serie VO2Max a delfino? – STOICO

Dozzini Sara
Vietato fare più di 1’18” e vietato deflagrare! Questi i suoi obiettivi alla vigilia della gara, entrambi raggiunti. Ora c’è solo da migliorare. – PROMESSE MANTENUTE

Facco Dora
Interrompe il filotto di personal best e come tutti i mortali fa qualche decimo in più delle sue migliori prestazioni… Sarà che tagliandosi i capelli ha perso anche la forza? – SANSONE

Farinella Giulia
Sia che gareggi con un vecchissimo costumone che le fa da paracadute sia che ne indossi uno usato acquistato poche ore prima su Vinted, il risultato non cambia: lei e la sua anima green vanno forte! – GIULIA THUNBERG

Germani Gabriele
Da un paio di stagioni la sua prima gara dell’anno è una sorta di “sfida impossibile”. L’anno scorso gli 800 sl senza allenamento, quest’anno un 200 rana allo stesso modo. E tutto per occupare una casella sui record sociali… – CECCHINO

Gianotti Martina
Il commento dei coach al suo 50 sl è stato chiaro: “lancia i componenti “… – JEEG ROBOT

Leopizzi Davide
Qualcosa gli riesce bene, qualcosa è da migliorare, ma ovunque ti giri lui c’è: fa tre gare, due staffette, tre smolli, trascrive tempi, tiene la contabilità… – PREZZEMOLO

Lissoni Fulvio
Nei 100 sl finalmente riesce a nuotare bene (a parte il primo 25) e torna su crono che non vedevamo da qualche anno. Sulla velocità pura si deve migliorare. – MOTORINO DI AVVIAMENTO

Lui Chiara
200 rana (+50 rana in staffa immediatamente dopo) e 200 mx nella stessa giornata sono comunque da applausi… Se in più vengono tempi più che discreti non ci si può proprio lamentare – CORAGGIOSA

Magnani Lucio
Anno nuovo, obiettivo vecchio: scendere ancora una volta sotto i 30 nei 50 sl. Manca ancora qualcosa, ma il mirino è puntato. – BUONI PROPOSITI

Manzo Clemente
Chi pensava che il suo nuovo amore per la rana fosse un’infatuazione passeggera si sbagliava: non riesce a nuotare più nessun altro stile. Chissà se col passare del tempo la rana si evolverà in delfino… – DARWINIANO

Manzoni Marta
Il sincro chiama ma i crono del nuoto rispondono e con pochissimi allenamenti nelle braccia scende in scioltezza sotto il muro dei 30″ nei 50 sl… – DETERMINATA

Marchesi Silvia
Se la prende comoda al via, lasciando parecchi decimi di vantaggio alle avversarie… poi decide di entrare in acqua e nuota un bel 50 sl. – CEMENTATA

Margonari Chiara
E’ sulla buona strada per tornare a fare i tempi pre maternità. Ora bisogna solo inserire qualche allenamento in più. – TESSERA RICARICABILE

Mauri Maurizio
C’era una volta un fondista… E vissero tutti felici e contenti! – FIABESCO

Meroni Marco
Dopo un anno la trasformazione è compiuta: non è più “il terzo Conti” ma semplicemente “Marco” e siamo sicuri che con questa nuova identità ce ne farà vedere delle belle! – MASTER EVOLUTION

Modugno Matteo
La rana che dimora in lui scalpita, ma lui la tiene ancora a bada per quando verranno tempi (e crono) migliori – MIMETICO

Montoro Giorgia
Fa un 50 delfo pensando che sia un passaggio dei 100, e infatti quando a fine giornata si cimenta nella doppia distanza dà il meglio di sé soprattutto nelle subacquee a delfino… ops rana… – LESSON LEARNING

Pedacchiola Daniela
Non vuole cimentarsi a inizio anno nelle gare a lei più consone e si dedica così alla velocità e al dorso… E’ giovane: lasciamola sperimentare! – GEORGE

Piciocchi Fabrizio
Non si cimentava in un 100 rana da 5 anni… e rifa praticamente lo stesso tempo di allora. Che debba rivedere i suoi programmi gare futuri? – RICONDIZIONATO

Quaroni Marzia
Disponibile per la squadra, dopo un 50ino a stile si cimenta in un 50 delfo in staffetta… Performance non eccellenti ma non è ancora il momento… – NASCOSTA

Rinaldi Alessandra
Difficile commentare due 50ini di una fondista (a meno che non voglia davvero cambiare la sua natura da fondista a velocista) – IDENTITA’ PERDUTA

Riva Francesca
Passa dalle gare di fondo a sl alla velocità del dorso con la stessa nonchalance e sicurezza con cui si propone per un karaoke improvvisato e pacificatore nello spogliatoio femminile. – POLIEDRICA

Sala Alberto
Un M25 lo frega per un solo centesimo nei 50 sl… Contrariato, corre ad acquistare un biglietto per l’alta velocità, sale su un Frecciarossa di passaggio a Lodi e chiude il 100 sl davanti a tutti, abbattendo sia il muretto sia il già suo record sociale – SPEEDY GONSALA

Schiavone Marianna
Non osa ancora cimentarsi nelle lunghe distanze e preferisce iniziare da gare a lei meno congeniali… ma in fondo le sue ex compagne di squadra lo sanno che lei è una… TRADITRICE

Simoni Antonella
Una gara da buone sensazioni apprezzata anche dal coach a bordo vasca, ma con un risultato cronometrico non soddisfacente… – NON SI PUO’ AVERE TUTTO

Stradiotti Alberto
Dopo Riccione a lui tutto è concesso, anche fare solo una gara… almeno per ora! – AL RISPARMIO

Suttora Massimiliano
L’anno scorso ha dichiarato: mai più gli 800 senza allenamenti adeguati! Quest’anno ci ricasca e tutto sommato si difende bene. Soprattutto con quell’ultimo 50 in 33″ dimostra che si sta allenando solo nei giorni dei velocisti. – CONTRADDITTORIO

Vaghi Stefano
A delfino appare un po’ annebbiato, a sl è invece in gran spolvero e segna il suo personale degli ultimi 4 anni. Qual è il suo segreto? – PIZZETTA CATARI’

Viscardi Viviana
In allenamento ha iniziato a scalare la classifica in partenza della sua corsia, ma in gara ancora non è soddisfatta dei suoi tempi. – SCALDIAMO I MOTORI

Spelta Enrico
Full immersion per il nostro coach: tra prestazioni di rilievo e pasticci inenarrabili, analizza uno a uno i “suoi” atleti senza mai perdere il suo aplomb. – ZEN

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