Swimmers for charity: dal Giglio alla Maddalena per beneficienza
|Swimmer for charity è la traversata del Mar Tirreno che è stata eseguita dai quattro staffettisti del Team Italian Dolphins e nuotatori della nostra squadra: Walter D’Angelo, Clemente Manzo, Marco Martinetto e Maurizio Mauri.
Il 30 agosto alle 7 circa la partenza da Punta del Capel Rosso presso l’Isola del Giglio, l’arrivo il 1 settembre nella Baia di Spalmatore che si trova nella parte settentrionale dell’isola della Maddalena in Sardegna dopo 48 ore e 30 minuti di nuoto continuo a staffetta giorno e notte e i cambi ogni 2 ore.
Swimmers for charity con i ragazzi del Centro Sturla nel cuore: tutti i proventi di questa iniziativa verranno infatti devoluti al Centro di Ospitalità Sturla della Croce Rossa Italiana che accoglie i piccoli pazienti oncologici in cura al vicino Istituto Giannina Gaslini di Genova.
Ma sentiamo dai diretti protagonisti come hanno vissuto questa impresa.
Iniziamo da Clemente ideatore dell’impresa e Assistente Capo della Polizia di Stato: “A qualche giorno dalla nostra impresa sportiva ancora non riuscivo a realizzare pienamente ciò che abbiamo realizzato! Se penso a tutti i sacrifici fatti durante questo anno e mezzo di preparazione ancora non mi capacito di aver realizzato un sogno sportivo. Tante sono le persone che vorrei ringraziare: tutto lo staff che ci ha seguito in maniera scrupolosa, mia moglie Laura e la mia famiglia che mi hanno sostenuto in questo progetto, naturalmente il Siulp (il sindacato maggioritario della Polizia di Stato dove ricopro la carica di componente di Segreteria Provinciale milanese). Anche se qualcuno mi ha dato del matto… e in verità un po’ lo sono! Poi ci sono i miei compagni di squadra perché senza di loro non sarei andato da nessuna parte. A chi dedico questa impresa? Naturalmente ai ragazzi del Centro Sturla poiché sono stati tutti loro a darci la forza per andare avanti. Il nostro è un messaggio di forza per andare avanti e combattere questo male del secolo, che purtroppo ha colpito anche mio padre e mia sorella, ed è soprattutto a loro che è dedicato”.
Marco: “48 ore e 30 minuti. Sono state le ore più emozionanti e intense, sportivamente parlando, della mia vita. Un esperienza di vita indimenticabile, per me, per i miei compagni di staffetta e per le altre 12 persone che ci hanno accompagnato, incoraggiato e custodito. C’era un altro compagno che ci ha seguito per tutta la traversata: il mare. Ed è qualcosa da cui non puoi scappare.
Ma soprattutto: il mare chiama… Non smette mai, ti entra dentro, ce l’hai addosso, non si può essere infelice quando si ha questo: l’odore del mare, l’aria e il vento. I gesti del nuoto sono simili al volo. Il mare dà alle braccia quella che l’aria offre alle ali. Il mare ti fa dimenticare la fatica, ti fa sognare, ti fa ricordare tutto quello che hai fatto di bene e di male nella tua vita. Mi ha dato forza e coraggio da trasferire a persone speciali. 12 ore di nuoto passate troppo velocemente, giusto il tempo di svuotare la mente e restare da solo con lui.
Il mare ha questa capacità; restituisce tutto dopo un po’ di tempo, specialmente i ricordi. I miei compagni di staffetta sempre presenti in ogni momento di insicurezza e di affanno hanno fatto da cornice alle emozioni che ho vissuto. Grazie Maurizio, Clemente e Walter.
La presenza della mia compagna di vita Antonella è stata vitale. Poche parole e mille sguardi, profondi, che dicevano tutto. Giorno e notte è stato il suo sostegno. Un grazie a Andrea e Marta per l’accoglienza che ci hanno riservato in Sardegna, che ci hanno ricordato i veri valori della vita che spesso la frenetica vita quotidiana fa dimenticare. Questa è stata la mia Swimmers for Charity, sempre con il sorriso sulle labbra ricevuto dai bimbi del Centro Sturla nel mese di Luglio e dai quali a breve torneremo per trasferire a loro il coraggio e la forza, ricevuti dal mare, che gli serviranno per sopravvivere. Grazie a tutti voi!”
Maurizio: “Oltre ai ringraziamenti già fatti da Clemente e Marco a cui mi associo, ringrazio la Milano Nuoto Master per averci sostenuto, supportato e ‘sopportato’.
Dal punto di vista tecnico organizzativo è stata una sfida nella sfida non avendo nessuno di noi organizzato mai una cosa simile; ma grazie alla collaborazione di molti amici e volontari siamo riusciti a portarla a termine in maniera perfetta e senza imprevisti. Per questo motivo un grazie di cuore a tutti gli altri 15 partecipanti alla traversata senza i quali nessuno di noi quattro avrebbe potuto portarla a termine, in mare con noi:
– skipper: Sandro Cassandro, Franco Dalla Pace, Marco Bosisio, Fabrizio Manni
– assistenti al salvamento: Fabio Battaglia, Fabiana Talenti
– medico: Marcello Ciancetti
– foto e video: Mara Bosisio
– psicologa: Laura Bambara
– assistente prima e dopo il turno in acqua, cambusa, alimentazione, idratazione e integrazione: Antonella Gambino
– cronometristi della FIC: Gennaro Di Fraia, Sabrina Anzellotti
dalla terra:
– team meteo e pianificazione della rotta
– rapporti con le strutture a terra, con le Capitanerie di Porto , comunicazione e stampa
Milano Nuoto Master A.S.D.
IBAN: IT 22 K 05584 33030 000000001496
Causale: “swimmers for charity”